giovedì 28 giugno 2012

Geisha


GEISHA
di Lesley Downer
(2011) 12,5x19cm, 400 pagine, b/n, brossura
ISBN 978-88-566-1939-3
prezzo di copertina € 11,00
edizioni PIEMME

Eccomi qui a darvi la mia opinione riguardo all'ultimo libro che ho letto. Ovviamente mi riferisco a Geisha di Lesley Downer, edizioni PIEMME nella serie best seller al costo di € 11,00.
Mi sono imbattuto in questo libro per caso e devo ammettere che ero molto indeciso sull'acquisto vista la povertà della veste grafica davvero fuorviante. L'edizione è quella economica, stampa del 2011, l'immagine di copertina degna di un romanzetto rosa ma soprattutto il trafiletto, sempre in copertina, da l'immagine di un romanzo che ammicca al sesso più squallido. Ma, se si supera questo, nella quarta di copertina si scopre che fa parte della collana saggistica e che si propone di svelarci l'affascinante mondo delle geishe.
Ma entriamo nel vivo di questo libro! L'autrice ci porta sapientemente in viaggio verso il Giappone più tradizionale, a Kyoto, città città simbolo della geisha. Tramite le sue esperienze personali possiamo vivere insieme a lei la ricerca delle informazioni necessarie alla stesura del libro e del suo impatto con la vita nel mondo dei "fiori e dei salici" e delle rigide regole che lo permeano.
Il lettore è accompagnato nel percorso storico che vede la nascita delle geishe, trattando anche argomenti solitamente trascurati, come le figure delle OIRAN o delle TAYU. 
Il tutto affrontato in maniera molto godibile, per niente pesante nonostante la presenza di date luoghi e nomi della storia classica del Giappone. Il testo è fresco e ovviamente più si legge e maggiore sarà la voglia di proseguirne la lettura. In sostanza un libro davvero prezioso per la mole di informazioni, esauriente e dettagliato, che consiglio a tutti quelli che vogliono approfondire la conoscenza storica e culturale della geisha.

sabato 16 giugno 2012

Kotatsu 炬燵

Kotatsu!! 
Chi di voi non ha mai visto almeno una volta questa meraviglia della tradizione giapponese, che sembra immancabile nella vita nipponica? In anime, manga e dorama appare spessissimo questo elemento di arredo, di vita, dove i nostri personaggi preferiti fanno i compiti, mangiano, si rifugiano per scaldarsi nelle giornate fredde e fare una dormitina al calduccio. 
Il kotatsu è un tavolo da salotto più o meno grande a seconda dello spazio e delle preferenze, a cui si può applicare una calda coperta o trapunta che scende ai lati e sotto la quale si infilano le gambe o parte del corpo per ripararsi dal freddo, inoltre i kotatsu sono equipaggiati di un piccolo scaldino a corrente, applicato sotto il ripiano principale, che crea una gradevole zona calda. Quando viene equipaggiato con la copertona sopra di essa si pone un secondo ripiano dove poter appoggiare tutto quello che serve per un pratico utilizzo quotidiano, sia esso lo studio o la merenda.


Sotto il kotatsu in genere si pone una morbida trapunta o un tappeto, che serve anche per aumentare il confort di seduta, oltre che utile per proteggere e salvaguardare il pavimento in tatami nelle stanze tradizionali giapponesi o i parquet, che si può acquistare in coordinato con la coperta.
Generalmente per sedersi si usano dei cuscini, chiamati zabuton, oppure ci sono anche delle specifiche sedie da terra, un modello specifico per l'utilizzo del kotatsu, ne potete vedere uno base e molto essenziale anche da Muji
Ora andiamo verso la bella stagione, ma siete sicuri di non desiderare un caldo e accogliente kotatsu per questo inverno? Purtroppo qui non si trovano da acquistare, ma medito di costruirne uno... voi no?